martedì 12 marzo 2013

Con il pennino in mano

Un altro anno è passato, e mi ritrovo qui con il mio attuale progetto di regalo di anniversario.
Devo dire che, andando a riguardare quello precedente, questo è molto meno colossale (sia come tempi di realizzazione che come dimensioni!!) però... Però quest'anno avevo bisogno che fosse così, incisivo nella sua semplicità.
Meditavo di provare a miniare un testo da tempo, così ho colto l'occasione al balzo e un pò scopiazzando e un pò inventando è venuto fuori quello che vedete.
A scanso di equivoci, la figura bianca nella "D" è una gatta (ovviamente ;D) !!
Il testo latino è la parte finale del Carme V di Catullo, riscoperto consultando un vecchio volume di letteratura latina del liceo. Lo stile di scrittura è il Foundational Hand: nonostante mi fossi ripromessa di usare l'Onciale mi è risultato talmente ostico e innaturale che ho dovuto optare per ques'altro stile.
Di solito, quando affronto un  progetto nuovo tendo a buttarmi nel vuoto ed a non fare prove... Stavolta ho fatto un'eccezione  e l'ho scritta e riscritta milioni di volte questa frase, in modo tale da poter prendere confidenza con le lettere e l'inchiostro. Il risultato non è perfetto, ovviamente, ma va bene così.
Infine, gli inchiostri colorati... Per motivi di tempo ho dovuto acquistare sia il rosso che il verde, mentre il blu è il mio. Beh, da una parte somma soddisfazione perchè è un colore pieno, vibrante e "parlante". Dall'altra un pò mi secca che gli altri due, se pur di un'ottima marca, non riescono a reggere minimamente il confronto (nella prossima foto si noterà di più quanto sono piatti), tanto da necessitare di ombreggiature forzate in nero per ottenere un minimo di spessore.
Insomma, devo proseguire per la mia strada di aspirante chimica, mi sa :D.
A presto e.....buon anniversario Mutante!!

domenica 10 marzo 2013

Cookies americani

I biscotti....quanto inchiostro potrei versare nel raccontare la passione che lega me e questi dolcetti.. :D
La prova tangibile di questo amore incondizionato risiede nella mia immensa collezione di cutter, e non scherzo dicendo che conta più di cento esemplari!!
Giorni fa si rifletteva con il Mutante rispetto ad una casa "nostra" e mi è venuto spontaneo pensarla sempre dotata di biscotti.
Sono un dolce versatile (ospiti improvvisi, colazione frettolosa, coccola prima di andare a dormire) e, di solito, di facile realizzazione, per cui hanno vinto il titolo di "elemento che deve esserci sempre a casa mia".
Ho quindi deciso di esercitarmi e cominciare sin da ora ad avere in casa sempre dei biscotti così che, un domani, non mi farò trovare impreparata ed avrò maturato una luuunga esperienza sul campo :)
Una rapida gita da Ikea (ma quanto mi piace questo negozio??) mi ha permesso di metter le mani su un barattolone di vetro che sarà la mia biscottiera di fiducia, peccato solo che il coperchio non sia a vite ma a pressione :(
Con questo post dò quindi il via al mio personalissimo progetto di biscottamento intensivo, ed il primo biscotto è un classico cookie americano, se pur alleggerito in quanto la ricetta che ho scelto prevedeva l'olio e non il burro.
I cookies sono stati approvati da tutti (tranne uno) a casa, a me sono ri-piaciuti (li avevo mangiati buonissimi a Parigi!!) anche se dopo il primo mi stufo, troppo dolci!! Diciamo che questo può essere anche un aspetto positivo in quanto mi impedisce di svuotare la biscottiera, però...però a questo punto mi toccherà provarne altre ricette :D
Insomma, aspettatevi presto nuovi post biscottosi :D

venerdì 8 marzo 2013

La piccola chimica

La gita a Firenze ha avuto tante conseguenze creative, tra cui anche quella relativa agli inchiostri.
C'erano tantissimi negozi che vendevano carte bellissime, calamai e boccette di inchiosti ma, ahimè, soprattutto questi ultimi erano davvero molto costosi.
Il fatto di averla visitata nel weekend mi ha precluso la visita ad alcuni di questi negozi (erano aperti principalmente quelli più turistici) e quindi sono tornata a  casa con una voglia repressa di inchiostri.
Da un pò di tempo mi sto infatti dedicando alla calligrafia come autodidatta (complice anche un libro un pò vecchiotto che era rimasto a prendere polvere nella mia libreria da tanto tempo) e pur essendo agli inizi mi sono accorta subito di quanto sia importante utilizzare un buon inchiostro, che risulti ben pigmentato, coprente e scorrevole.
Mentre rimuginavo sugli inchiostri colorati mi è venuta in mente una ferramenta vicino all'università nella cui vetrina avevo più volte rimirato dei pigmenti. Vinta dall'estro creativo (e dalla necessità di cercare un libro per la tesi :S) mi ci sono avventurata e vi ho trovato un signore un pò buffo ma decisamente stimolante. Mi ha mandata a casa con del blu oltremare avvertendomi che non sarebbe bastato scioglierlo in acqua ma che, visto che volevo provare, tanto valeva farlo e vedere cosa sarebbe successo.
Aveva ragione lui, per cui poche ore dopo ho ribussato alla sua porta chiedendo gomma arabica ed olio di lino (mixando idee prese random dal mio libro, da wikipedia e da internet).
Inutile dire che mi sono beccata una facciaccia...con malcelato disprezzo mi ha dato quello che volevo facendomi capire che era una scelta insensata e sciocca, ma visto che volevo fare la piccola chimica...
Esatto, voglio fare la piccola chimica e darmi alle sperimentazioni sul campo, e testare e sperimentare!!
Per cui ho provato:
-acqua distillata+pigmento+gomma arabica-----> schifissimo
-acqua distillata+pigmento+gomma arabica+olio di lino-----> ni
-acqua distillata+pigmento+olio di lino-----> wowwwwww
L'idea alla base era che mi servisse qualcosa che facesse aderire il pigmento alla carta e, contro ogni mia previsione, l'ultima "formula" è stata quella vincente. Il risultato lo vedete in foto, inchiostro fluido, scorrevole, ben pigmentato. Lo sto monitorando da 3 giorni e ancora non si è modificato, quindi sono ottimista!! Ovviamente non mi spiego come mai non si separi visto che c'è sia l'olio (una goccia) che l'acqua (tantissima) e, soprattutto, come mai risulti migliore di quello con la gomma arabica.
Considerando che le dosi sono casuali (l'ho detto, no, che volevo sperimentare?? :D) non mi resta che riprovare e vedere che succede tanto, almeno a detta del signore, non esplode nulla :D
Se avete qualche idea sono più che pronta ad ascoltarla, d'altronde peggio che andare per tentativi casuali non posso fare, no?? :D
A presto!!

mercoledì 6 marzo 2013

Una gita a Firenze

Lo scorso weekend io ed il Mutante ci siamo concessi un weekend fuori, e la nostra meta è stata la nostra amata Toscana, Montecatini Terme prima e Firenze poi.
Inutile dire che abbiamo mangiato tantissimo e benissimo (compreso il fantomatico panino con il Lampredotto, era buonissimo!!), e abbiamo potuto godere di splendide passeggiate visto il sole primaverile che ci ha accolti e coccolati per tutto il viaggio.
Per smaltire gli eccessi proteici dati dai vari salumi ingeriti abbiamo deciso di dedicarci alla scalata di una torre che, come ricompensa, ci ha mostrato i paesaggi documentati dalle foto qui sopra. W la funzione paesaggi della reflex!!
Mamma mia quanti gradini però...meno male che c'erano dei "pianerottoli" su cui riprendere fiato!! :D
Devo dire che, a pelle, preferisco Siena a Firenze, però la Toscana è sempre la Toscana e rimane sempre uno dei posti dove vorrei potermi trasferire..
Inoltre mi ha caricata in modo pazzesco di energia creativa, e un esempio è il sacchettino qui sotto

Non potevo non riportare a casa un pò di cantuccini e così ne ho fatto incetta in un forno trovato per caso durante uno dei nostri gironzolamenti. Ovviamente la panettiera ce li ha venduti in una bustona di carta e, per renderli un pò più carini, ho attivato la Barbara (di Paint Your Life) che c'è in me, rispolverando dei materiali che avevo tenuto "non sia mai che possano servire un giorno".
Pezzettini di rafia e rettangolini di cartone ondulato provenienti da alcune scatole hanno fatto, rispettivamente, da chiudi sacchetto e da cornice per il bigliettino. Semplice perchè semplici sono questi buonissimi biscotti!!
Meno male che tengo sempre in casa dei sacchettini di cellophane alimentare!!
A presto perchè..non scherzavo dicendo che questa città mi ha infuso creatività a non finire!!

lunedì 4 marzo 2013

Un premio!!


Un premio!!! Tine mi ha dato un premio!! :D
Ovviamente me ne sono accorta con un certo ritardo, ma in questo sono coerente: sono una lumaca sempre e comunque io :D
Ma grazieeeeeeeeeeeee!!!

Da quanto leggo devo seguire 3 regole:
1) copiare ed inserire il premio in un post (fatto!!)
2) ringraziare la persona che mi ha premiata e linkare il suo blog (fatto pure questo!!)
3) raccontarvi 7 cose di me (ok ok ora faccio anche questo :D)
Dunque, da dove posso iniziare...
1- nasco, cresco e vivo a Roma, ma vorrei tanto trasferirmi un pò più su (e con su intendo la Toscana, Ferrara o...lasciando volare cuore e fantasia, la meravigliosa campagna inglese)
2- ho una gatta che non è solo una gatta, è l'altra me con baffi, coda e occhioni, luce delle mie giornate e concreta manifestazione che se una cosa la vuoi davvero e ci credi fino in fondo essa si può realizzare
3- ho un fidanzato storico con cui divido e condivido gioie, dolori e sogni, e che spero diventi presto qualcosa "di più"
4- sono disordinata, ma il caos in cui vivo è un caos organizzato e ne vado fiera, ecco!!
5- tenderei ad essere eclettica, ovvero amo alla follia tutte le differenti tecniche creative ma a causa di assenza di spazi, tempi e fondi mi trovo a limitarmi a quelle che sento più mie in quel momento (ma prima o poi riuscirò ad imparare il tombolo, ad incidere il legno ed a autocrearmi delle carte speciali!!)
6- mi piace tantissimo pasticciare in cucina (nonchè gustarmi i risultati quando non si rivelano essere blob indigesti..cosa che accade abbastanza frequentemente ma si sa, lo sperimentatore deve necessariamente correre dei rischi, sennò che sperimentatore è??)
7- il silenzio. Mi piace davvero tanto il silenzio, ed i luoghi che invitano a rispettarlo (e non parlo solo di biblioteche, sia chiaro!!).
Detto ciò, rigiro questo premio a:
Tine di Uncinettine perchè è colei con cui posso parlare sempre e comunque di tutte le tecniche creative che mi vengono in mente, e leggerle puntualmente negli occhi curiosità, sostegno ed interesse (si Tine lo so che me lo hai dato tu il premio, ma era d'obbligo ri-dartelo!!)
Niky di Niky Feltrolilla mia personalissima fonte di ispirazione feltrosa
Sere di Fairy Creativa perchè ho visto il suo blog crescere sempre di più ed è per me un grande incentivo a migliorarmi
Giody di Con le lenti rosa perchè è brava davvero e ogni volta mi strappa un "ohhh" di meraviglia (ma quanto sono belle le sue creazioni al chiacchierino???)

A presto!!