Capita che...

Capita che un sms porti un invito a prendere un the, incrociando due turni di lavoro diversi.
Capita che l'incrocio funzioni, e che il the si concretizzi.
Capita che assieme al the si riceva un dono, e vuoi che il the è caldo, vuoi che il dono fosse accompagnato da splendide parole, l'anima si riscaldi un pò.
Capita che, tornando a casa da questo incontro, si trovi un pacco sul tavolo ed il destinatario è qualcuno con il tuo stesso nome e cognome, motivo per cui, seppur con un pò di perplessità mista a curiosità, si apra il pacchetto.
Capita che qualcuno, da lontano, si sia ricordato di te.
E l'anima, già riscaldata, si incendia di incredulità e felicità.

Piccola visione dì insieme

I dettagli..che bello il macro!!!

L'una è il mio riferimento creativo, colei con cui si può discutere di tutte le tecniche e le diavolerie legate alla creatività, colei che non ti dirà mai "ma è inutile" ma anzi si infervorerà con te lodando l'ultima scoperta in merito alle strumentazioni creative. E difatti non si è smentita regalandomi questa stupenda tazza con tanto di "vestitino" per evitare che il the si freddi (avete visto quanto è bello il dettaglio sul bottone???? Adoro queste cose) e una miscela di the favolosa che non aspetta altro di essere bevuta :) Splendidi davvero, anche se è stato ciò che mi hai detto, Tine, il regalo più bello..è stupendo sentire qualcuno così partecipante a questo momentaccio. Grazie davvero.

L'altra è la mia fata personale. Colei che riesce sempre a farmi piangere di felicità, perchè è lontana eppure è più vicina di tanti altri, si ricorda sempre e c'azzecca sempre. Le"mie" Gorjuss in versione quaderno..che posso dire? Come fai a leggermi dentro così non lo saprò mai. Grazie, è stato davvero inaspettato e bellissimo..

Insomma, capita che tu decida di non festeggiare il Natale e che ti applichi sfoderando unghie e denti per perseguire il tuo scopo...e poi accadono giornate così, in cui tutto si incastra e ti fa percepire che si, un pò di magia nell'aria c'è, e aspetta solo di manifestarsi.

Prometto ad entrambe che, appena mi riprendo, mi metterò in paro. Lo giuro anzi!!

E grazie a tutte e due perchè, se pur in modo diverso, siete riuscite entrambe a scaldarmi un pò. Grazie :)

Caro Babbo Natale...

Caro Babbo Natale,

spero di non essere troppo in ritardo con questa mia letterina, ma confido nella velocità della rete Internet e nella bravura dei tuoi Elfi googlatori che sapranno fondere magia e tecnologia per farti ricevere, oplà, questa mia letterina qualche istanti dopo la pubblicazione del post.

Sono quindi speranzosa che verrà portata sulla tua scrivania e verrà da te letta anche se non sono proprio una bambina (giovane adulta non vuol dire adulta, no??) e non sono proprio buonissimissimissima, ma sono dello Scorpione e si sa, gli scorpioni in primo luogo devono rimanere fedeli alla loro natura (hai presente la storia della Rana e dello Scorpione, si?).

Insomma, se per tutte le suddette ragioni io potessi chiedere qualcosa, i miei regali sarebbero i seguenti:

1) la serenità

2) un nuovo lavoro

3) una casetta tutta mia.

Qualora tu fossi particolarmente magnanimo, aggiungerei ai tre regali le seguenti specifiche:

1) la serenità-e il riuscire a raccogliere i risultati di ciò che ho seminato

2) un nuovo lavoro-fisso, dignitoso e con colleghe simpatiche

3)una casetta tutta mia-che possa sentire mia davvero e non "tanto per"

Oh, poi se tu fossi in un momento particolarmente magico e generoso sarebbe bellissimo riceverli tutti e tre, magari in contemporanea, e magari la casetta potrebbe essere un villino liberty che profumi di legno, cera e bosco, il lavoro strafigo e che mi lasci metà giornata per dedicarmi anche ad altro ed il poter essere felice, serena ed in pace con il mondo, ma forse sto chiedendo davvero troppo e più che a te dovrei rivolgermi al genio di Aladino, ma tentar non nuoce, ti pare? :D

Grazie in anticipo per i tuoi regali, qualunque essi siano.

Tua, Mei

PS: tentativo di auto-natalizzazione parte seconda!! E voi?? Cosa chiedereste a Babbo Natale?? Dai, scrivetegli anche voi delle letterine sui vostri blog :D

Il mio avvento

Quest'anno non sento proprio l'aria nataliza, e per certi versi nemmeno mi rendo conto che Natale è alle porte e bisogna cominciare a cercare tutti i regali!
Purtroppo la triste prospettiva di non poter avere nessun giorno di ferie/festa ed il dover lavorare il 24, il 25 ed il 26 ha scatenato in me una sorta di rimozione rispetto al fatto che si, nonostante questo, la festa ci sarà.
Tutti a festeggiare e io a lavorare :(
Insomma, per me è un Natale piuttosto anomalo e, a ben vedere, forse per me non sarà Natale!
Speriamo che il 2013 sia un anno diverso! :)
Come ultimo e disperato tentativo di auto-natalizzarmi, mi sono data al calendiario dell'Avvento.
Non sono religiosa ma adoro scartare pacchetti, per cui mi sono fustellata delle scatoline (le Carry All, ovviamente :D) e le ho riempite di..................................................

Si legge? Forse non bene quanto vorrei, mannaggia. Insomma, le ho riempite di Haiku. Cos'è un Haiku? Guardate qua! Niente caramelle, niente dolcetti, niente regalini. Solo pensieri. Poesie. Viste le dimensioni dei pacchetti, di cui abbiamo avuto modo di parlare innumerevoli volte, non ho che potuto scegliere gli Haiku.
Belli, bellissimi. E' un tipo di poesia che mi ha sempre affascinata e che, in questo momento, sento particolarmente vicino e mio.
Insomma, è un Natale anomalo e si riflette in tutto quello che faccio e penso in merito, ma bisogna anche sapersi adattare, no? :)
Vi lascio con l'Haiku che ho trovato ieri nel primo pacchetto, quello di oggi lo scoprirò solo stasera perchè mi piace aprirli a fine giornata, in modo da poterci riflettere su al calduccio sotto le coperte!

No sky

no earth - but still

snowflakes fall

P.S.: gli Haiku che ho usato li ho presi tutti da qui!